TOUR DELLA TURCHIA OCCIDENTALE – 1998

TURCHIA – 1998

Il mio primo tour organizzato! Bellissimo! Forse il tour organizzato più bello che abbia mai fatto!
Operatore: TurbanItalia.
Periodo: 18gg di Agosto 1998
Turchia centrale + mare a Bodrum + ovest turco.

La nostra guida si chiamava Oia, o qualcosa del genere. Era preparatissima!
Ricordo che, ogni volta che risalivamo sul bus turistico, ci elargiva una sorta di acqua di colonia al limone (Limon Kolonia) per farci pulire le mani: sarà quello, io non lo so, ma nessuno è mai stato male, né ha mai sofferto di cagotto o altre malattie! 🙂

VISITE:
– ANKARA, con il suo museo Archeologico nazionale e quello ittita, il mausoleo di Ataturk, padre della Turchia moderna
– la Cappadocia, con la visita al sito di GOREME

e le chiede rupestri, i Camini delle Fate
– Caravanserraglio di Sultanhani
– l’antica capitale selgiuchide KONYA e mausoleo di Mevlana, padre dei Dervisci danzanti
– le cascate pietrificate di PAMMUKKALE, che ci deludono un po’: non sono più ‘calpestabili’, quindi te le godi da fuori.
– Aphrodisias e i suoi ritrovamenti archeologici (stadio, odeon e teatro)
– EFESO con ciò che rimane della meravigliosa Biblioteca di Celso

 la fontana e il tempio di Traiano
– IZMIR (e il favoloso hotel Hilton dove alloggiavamo!), con la visita all’Asklepion, il tempio di Telesforo e il pozzo Sacro dove lavorò galeno. I precursori della medicina, insomma!
– PERGAMO (dove essere accompagnati dalla Turban aveva il suo perché…per saltare le file!)
– TROIA (deludente!). Le rovine archeologiche lasciano ben poco all’immaginazione, e il cavallo di Troia (di cui solo oggi si scopre -per un errore di traduzione- potesse essere stato un tipo di nave) rifatto in maniera..misera.
– CANAKKALE (deve abbiamo alloggiato nel più scarso degli hotel previsti!)
– Stretto dei Dardanelli (esperienza bellissima!)
– INSTANBUL e la sua Moschea Blu

 Santa Sofia, la Cisterna sotterranea, i bagni turchi, il palazzo Topkapi e il meno famoso ma bellissimo palazzo Dolmabahce

 il ponte sul Bosforo, e ovviamente il Grand bazaar!

Abbiamo intervallato il tour con una settimana di mare a Bodrum, l’antica Alicarnasso, con relativo mausoleo. mare stupendo e di fronte la Grecia. Shopping: oro (19 k, non i nostri 24) e gioielli, artigianato in pelle e cuoio e…tantissimo vestiario di imitazione italiana (i falsi firmati, per intenderci).
Venendo da un po’ di giorni di tour, arrivare al nostro hotel e sentire da altri italiani che stavano andando via “qui c’è Fini”, ci ha ringalluzziti: già pensavamo alle scorpacciate di pasta che avremmo fatto. Pur non lagnandomi mai della cucina che trovo, e non cercando mai quella italiana all’estero, devo dire che ho avuto lo stesso l’acquolina in bocca.
Invece, nel salone da pranzo, le nostre speranze si infrangono davanti a un tavolo apparecchiato con tante bandierine italiane. L’ospite d’onore era un altro Fini! Mannaggia!!!!
C’era anche un giornalista sportivo ospite dello stesso albergo, ma non ne farò il nome: era davvero vomitevole il suo modo di mettersi in mostra davanti al politico (con tanto di uomini della scorta che, diligentemente segnavano tutto sul conto che noi italiani abbiamo pagato con le nostre tasse) allora molto in auge. Lui perfino simpatico, al contrario di moglie e figlia. Non che ci facessimo i fatti loro, è che l’albergo era semi vuoto, e quindi, giocoforza in spiaggia o in piscina, le facce erano sempre quelle!